CENNI STORICI
Vicino a Cozzo si trova la frazione di Celpenchio, piccolo e grazioso borgo, un tempo sede comunale e ora frazione, ha sempre seguito le sorti dell'attuale capoluogo, pervenendo, nel 1465, ai Gallarati, signori di Candia e Cozzo, ai quali appartenne per lungo tempo. Del castello, della cui epoca di costruzione non è possibile fare ipotesi, sussistono poche e scarne informazioni; esso viene ricostruito nel secolo XIV, in seguito a vicende belliche non meglio precisate. È costituito da tre corpi di fabbrica disposti a "U" con la fronte principale volta a nord-est e il lato aperto in direzione sud-ovest, verso il vicino Sesia. Il tessuto murario esterno denuncia numerosi rimaneggiamenti: sulla facciata principale si possono osservare tracce di tre archi a tutto sesto, in forma di loggiato, attualmente murati; ai due angoli superiori della stessa facciata si conservano due piccole torri quadrate pensili, evidentemente mozzate all'altezza del tetto che poggia sull'antica merlatura, pure murata. Il complesso, che per le sue caratteristiche generali è assimilabile più alle costruzioni fortificate piemontesi - novaresi e vercellesi in particolare - che ai coevi manieri lomellini, è adibito ad abitazione e a magazzino rurale e versa in gravi condizioni di degrado, ma rimane di grande interesse e di sicuro fascino».
Bibliografia e Sitografia
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XIV sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Restaurato
AUTORE DELLE AGGIUNTE / CORREZIONI
SITO UFFICIALE
IMMAGINI