CENNI STORICI
Le origini di Fara Novarese risalgono ad un’epoca molto remota: probabilmente già le antiche tribù celtiche in quest’area posero degli insediamenti abitativi; notizie più consistenti si hanno a partire dall’età romana supportate anche da diversi ritrovamenti archeologici. A Fara dopo i Romani dominarono i Longobardi che scelsero quest'area con uno scopo di controllo del territorio; l’attestazione altomedievale di questo centro è presente in alcune fonti scritte databili tra l’VIII e il IX secolo e conservate nell’Archivio Storico Diocesano di Novara. Anticamente il paese era posto sulla collina, successivamente nel 1500 gli abitanti scelsero di costruire nuove abitazioni più a valle, nei pressi della chiesa dei Santi Fabiano e Sebastiano. Il castello, invece, venne costruito all’incirca nella seconda metà del 1200. I documenti ritrovati tra le carte dei conti di Biandrate citano una promessa fatta dal conte Umberto Biandrate che si assumeva l’impegno di procedere all’edificazione di un castello. Da un’altra fonte risalente al 1450 si sa che Fara aveva due castelli e diverse abitazioni che rispondevano per l’amministrazione della giustizia al Podestà di Novara. I due castelli erano denominati castrum vetus o inferiore (detto anche Castellone), e castrum novum o superiore: entrambi hanno subito numerosi rifacimenti e sono stati trasformati in residenze signorili, perdendo quasi completamente la loro architettura originaria.Bibliografia e Sitografia
https://it.wikipedia.org/wiki/Castrum_Vetus_%28Fara_Novarese%29
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CITTÀ
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REGIONE
EPOCA
XIII sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Restaurato
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