CENNI STORICI
Il nome di Monte Orsello è da collegarsi più che all'omonimo animale a quello di qualche notabile Orso o Orsello. Il luogo fu sede di un castello passato in potere dei Bolognesi in seguito al testamento del Marchese Azzo d'Este nel 1308 ma già alla fine dello stesso secolo tornò ad assoggettarsi agli Estensi. Dopo un periodo di appartenenza ai feudi dei Contrari (XV secolo) e dei Boncompagni fece parte, fino alla fine del Settecento, del Marchesato di Vignola sotto la giurisdizione di Savignano. Di questo ricco passato restano alcune testimonianze in alcune costruzioni dell'antico abitato. ... Della rocca originaria rimangono testimonianze in un voltone di passaggio in conci in arenaria e in una torre trecentesca con copertura a due falde, paramento murario a conci di arenaria a filaretti regolari e coppi d'angolo invetriati. A valle della torre, dove si diramano le due strade che portano alla parte alta del borgo è situato l'oratorio seicentesco di San Pellegrino detto dell'Ospitalino in riferimento all'ospizio qui esistente nella seconda metà del XVI sec. Costeggia il borgo l'antica Casa Cantelli, ove nacque Jacopo Cantelli, insigne "cosmografo ducale" del quale è detto più diffusamente nella sezione dedicata a Ville, Corti e Torri colombaie.
Bibliografia e Sitografia
https://www.terredicastelli.eu/luoghi-di-interesse/monte-orsello-bottazza-mulino-dandrea/
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XIV sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Rudere
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