CENNI STORICI
«Il castello di Pompeano si erge su una roccia scura, di origine vulcanica sottomarina, detta Ofiolite Serpentina. L’antico borgo sembra una visione dell’immaginario romantico, con la chiesa di San Geminiano al Sasso, arroccato sulla grande rupe ofiolitica. A questi luoghi si accede percorrendo la rampa che sale dal paese, quindi varcando l’arco gotico del portale. In questo modo ci si ritrova dentro la cerchia delle mura merlate, in parte superstiti, dove s’innalzano i ruderi del castello che sino ai primi del Quattrocento apparteneva ai conti Da Gombola, con il torrione duecentesco e la torretta colombaia cilindrica. Il vicino palazzetto in pietra era la dimora dei successivi feudatari e conserva all’interno un salone monumentale con un grande camino, un soffitto a travature dipinte e pareti decorate nel Seicento con gli stemmi delle famiglie nobiliari. La piccola chiesa, intitolata a San Geminiano, risale al 1179, anno dell’assoggettamento di Pompeano al Comune di Modena».
Bibliografia e Sitografia
Articoli di approfondimento
CITTÀ
PROVINCIA
REGIONE
EPOCA
XIII sec.
STATO DI CONSERVAZIONE
Buono
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SITO UFFICIALE
IMMAGINI