Corigliano d’Otranto (palazzi)

CENNI STORICI

«Piazza Vittoria è un'estesa zona verde destinata a giardini pubblici dove predominano i lecci. Su quest'area, nella parlata locale denominata "ezzumero" (luogo posto fuori le mura), convergono diverse vie che collegano il paese ai centri vicini ed alla campagna circostante. Secondo la leggenda, in questa piazza fu sepolto il generale dell'esercito turco morto durante l'assedio del paese. In passato era molto più estesa ed era il luogo in cui si svolgevano le più importanti attività commerciali del paese: ospitava settimanalmente un fiorente mercato a cui si aggiungevano appuntamenti di maggior rilievo come una fiera, ogni 22 di aprile, giorno di San Giorgio, a cui accorreva un gran numero di mercanti provenienti da lontano. L'antica frequentazione del luogo è testimoniata ancora dalla presenza di due frantoi oleari sotterranei e da un gran numero di cisterne pubbliche, ormai dismesse da diversi anni, alle quali, anticamente, tutta la popolazione poteva liberamente attingere. Il lato nord dell'ampia piazza lambisce alcuni tratti della cinta fortificata cinquecentesca ancora riconoscibili dal caratteristico toro che sporge dalle antiche strutture murarie. ... L'elegante mole di Palazzo Comi si affaccia nella centrale Piazza San Nicola, insieme ad altri episodi di edilizia minore. Si tratta di un alto fabbricato a due piani costruito nel 1755 e che a piano terra ingloba alcune residue strutture di preesistenti edifici. L'ingresso principale del palazzo è in corrispondenza del grande portale bugnato lungo la via Moncenisio. Per la strutturazione dei volumi e per l'ornato delle facciate costituisce un significativo esempio di architettura civile settecentesca con evidenti richiami di tipo classico nell'impostazione delle facciate. Sulla facciata principale gli ornati della falsa bifora del balcone superiore e quelli della soprastante nicchia in cui è collocata la statua dell'Immacolata sono riferibili ai coriglianesi Gaetano e Orazio Carrone. Nei locali a piano terra si conserva il frammento di un'iscrizione a caratteri greci che è una delle poche testimonianze del passato bizantino di Corigliano rimaste nel paese».

Bibliografia e Sitografia

http://it.wikipedia.org/wiki/Corigliano_d%27Otranto#Architetture_civili

Articoli di approfondimento

PROVINCIA

REGIONE

EPOCA

XVIII sec.

STATO DI CONSERVAZIONE

Buono

AUTORE DELLE AGGIUNTE / CORREZIONI

SITO UFFICIALE

IMMAGINI

Previous Image
Next Image

info heading

info content