Microstorie

  • L’industria del freddo in Capitanata
    L’approvvigionamento della neve, ed il conseguente utilizzo delle neviere per la conservazione di questo prezioso bene, in passato ha rappresentato per l’uomo un’esigenza di assoluta importanza. Sin dall’antichità la neve era largamente utilizzata. Testimonianze architettoniche di questi manufatti sono riscontrabili presso i vari siti archeologici, mentre per quelle storicamente più recenti l’utilizzo si è protratto… Leggi tutto: L’industria del freddo in Capitanata
  • Pellegrinaggi mariani in Capitanata
    La devozione mariana in Capitanata, attraverso i pellegrinaggi, è stata riproposta analizzando il fenomeno da cui si evince la presenza di una religiosità popolare sentita in modo pregnante. Importante è accertare la provenienza storica, religiosa e culturale di tale devozione che, generalmente, è fatta rientrare tra le pratiche più direttamente connesse a contesti di riferimento… Leggi tutto: Pellegrinaggi mariani in Capitanata
  • Il “mistero dell’incarnazione” nel culto mariano
    In un’epoca in cui tutto sembra andare a rotoli, dove tra il problema dello stoccaggio dei rifiuti in Campania, l’inquinamento ambientale, i disordini politici, ed altre problematiche che si alternano alle facezie del vissuto quotidiano tanto da diventare oggetto d’interesse dei mass media – si veda il caso Sarkozy-Bruni -, in un mondo dove la… Leggi tutto: Il “mistero dell’incarnazione” nel culto mariano
  • Architetture di Orta Nova tra ‘700 e ‘900
    Com’è noto la Compagnia di Gesù, battagliera milizia fondata dal Capitano Ignazio Lopez Reclade de Loyola nel 1534 e riconosciuta ufficialmente nel 1540, si imponeva una strenua difesa dei sacri diritti del papato. Durante il regno napoletano di Carlo III di Borbone, padre Pepe del Gesù Nuovo, Apostolo del secolo XVIII, era spesso convocato a… Leggi tutto: Architetture di Orta Nova tra ‘700 e ‘900
  • Origine dei reali siti. Antica e nuova censuazione
    Sulle origini dei cinque Reali Siti in Capitanata (Orta, Ordona, Stornara, Stornarella e Carapelle) sono stati versati fiumi di inchiostro e, spesso, sono state create leggende metropolitane da chi, ignaro della storia, si è voluto cimentare nel raccontarla a tutti i costi, senza il supporto di una valida documentazione a comprova della tesi sostenuta. Il… Leggi tutto: Origine dei reali siti. Antica e nuova censuazione
  • La memoria che resta
    Canti popolari e memoria contadina La memoria che resta: è questo il titolo dato all’interessante volume scritto a quattro mani da Giovanni Rinaldi e Paola Sobrero, edito per i tipi delle Edizioni Aramirè, prefato da Alessandro Piva (pp. 396, ill. b/n e colori, CD di racconti e canzoni, Lecce 2004). Frutto di un complesso studio svolto… Leggi tutto: La memoria che resta
  • Un prezioso rinvenimento documentario in Apricena
    Memorie della Chiesa di Apricena 1858 di don Pasquale Torelli, è un volume pubblicato per i tipi delle Arti grafiche Malatesta di Apricena, curato da Gaetano Lo Zito con saggio storico introduttivo di Nazario Barone, e prefato dal sacerdote don Quirino Faienza, parroco della chiesa Matrice di Apricena. (pp. 373, ill., s.i.p. Apricena 2005). Il lavoro… Leggi tutto: Un prezioso rinvenimento documentario in Apricena
  • CHI SAREBBE OGGI GIOLITTI PER SALVEMINI?
    I politici dell’Autonomia Differenziata giudicati dal meridionalismo storico. Una conversazione insolita tra storia e attualità con il meridionalista Michele Eugenio Di Carlo, che sta ristudiando e “interrogando” le più rilevanti figure del meridionalismo storico, da Giustino Fortunato a Gaetano Salvemini, ad Antonio Gramsci… Un viaggio nella storia per agire nel presente. Diretta Facebook settimanale culturale… Leggi tutto: CHI SAREBBE OGGI GIOLITTI PER SALVEMINI?
  • Salviamo le Torri di Varano – i tesori del Gargano che stanno crollando
    Petizione diretta a Giorgia Meloni (Presidente del Consiglio), a Michele Emiliano (Presidente Regione Puglia), Rosa Barone (Assessore Welfare Regione Puglia); Giuseppe Nobiletti (Presidente Amministrazione Provinciale di Foggia); Raffaele Piemontese (Vicepresidente Regione Puglia); Alessandro Nobiletti (Sindaco Comune di Ischitella (FG); Pasquale Pazienza (Presidente Parco del Gargano); Ludovico Vaccaro (Procuratore Capo di Foggia); Arma dei Carabinieri – Nucleo… Leggi tutto: Salviamo le Torri di Varano – i tesori del Gargano che stanno crollando
  • Arthur Miller a Monte Sant’Angelo… alla ricerca delle sue radici ebraiche
    Per il drammaturgo americano, il viaggio a Monte Sant’Angelo diventa un pretesto per riscoprire la sua identità Molte suggestioni vengono ispirate dai viaggi, che per il narratore diventano pretesto di scrittura. Nel 1948, nel Mezzogiorno poverissimo di un’Italia appena uscita dalla seconda guerra mondiale, su una piccola Fiat rumorosa, viaggia un newyorkese di origine ebraica:… Leggi tutto: Arthur Miller a Monte Sant’Angelo… alla ricerca delle sue radici ebraiche
  • Rodiani e molfettesi emigrati a Hoboken festeggiano le sante patrone delle città di origine
    Rodiani e molfettesi hanno fatto di Hoboken, la città di Frank Sinatra, affacciata sul fiume di fronte a New York, un pezzo di Puglia. Nella popolosa Hoboken, la più metropolitana e cosmopolita città del New Jersey, sita sulla sponda destra del fiume Hudson che la separa dall’isola di Manhattan, il 12 dicembre di 87 anni fa… Leggi tutto: Rodiani e molfettesi emigrati a Hoboken festeggiano le sante patrone delle città di origine
  • 1527. I lanzichenecchi a Roma
    Andrea Moneti, collaboratore del sito www.storiamedievale.net, vince il Premio Michelangelo 2005 con un romanzo edito nella collana “Eretica” di Stampa Alternativa. Il primo posto della X edizione del Premio letterario nazionale “Michelangelo” quest’anno è toccato ad  Andrea Moneti, autore del romanzo 1527. I Lanzichenecchi a Roma (Stampa Alternativa, Eretica, 2005, pp. 297).  La giuria, memore che il primo romanzo di… Leggi tutto: 1527. I lanzichenecchi a Roma
  • Processo a Napoleone per l’eccidio di San Severo
    Il 25 febbraio 1799, 240 sanfedisti di San Severo, dopo aver divelto l’albero della libertà, furono massacrati dai francesi del generale Duhesme inviato da Bonaparte. Era legittimo mettere a ferro e fuoco la città di San Severo? Chi dispose l’eccidio del 25 febbraio 1799? Due interrogativi su una pagina oscura della storia di San Severo, che… Leggi tutto: Processo a Napoleone per l’eccidio di San Severo
  • L’agonia feudale e la scalata dei galantuomini
    Una ricerca storiografica di Leonarda Crisetti Grimaldi Dopo la lettura del libro di Leonarda Crisetti Grimaldi L’agonia feudale e la scalata dei galantuomini, cosa va posto all’attenzione del lettore? Quali i punti di forza della ricerca? Il compito è piuttosto arduo, vista la complessità della tematica. L’impianto temporale è di lunga durata: partendo dal 1750, la… Leggi tutto: L’agonia feudale e la scalata dei galantuomini
  • Un artista a tutto campo: Corrado Terracciano
    Bello ed interessante il pregevole volume curato da Gaetano Cristino, noto critico d’arte, dal titolo Corrado Terracciano: la scultura come sfida e come destino (pp. 143, ill. b/n e colori, Foggia 2008), edito da Claudio Grenzi Editore. Il libro si avvale dei contributi di personaggi appartenenti al mondo dell’arte e della cultura, viventi e non, come Marziano Bernardi, Mario… Leggi tutto: Un artista a tutto campo: Corrado Terracciano
  • Sensazionale scoperta nel Lapidario del Museo Civico di Foggia…
    La riapertura delle sezioni del Museo Civico di Foggia, arricchite di nuovi reperti, offre ai visitatori l’opportunità di conoscere aspetti interessanti sulla storia della Daunia dalla Preistoria fino ai nostri giorni. La novità assoluta per il Museo è rappresentata dall’apertura del Lapidario che arricchisce la cultura della città di nuove testimonianze indispensabili per la conoscenza… Leggi tutto: Sensazionale scoperta nel Lapidario del Museo Civico di Foggia…
  • Aristocratici napoletani in Capitanata: i Pignatelli
    Le famiglie nobili del Regno di Napoli [1], formate quasi tutte nel Medioevo, si sono affermate nella capitale distinguendosi nelle alte cariche amministrative loro conferite durante la costituzione dei Seggi. Questi ultimi, sin da tempi remoti, rappresentavano delle vere e proprie istituzioni politiche; il far parte dei Seggi era importante, in quanto la carica di Cavaliere di Seggio era la denominazione… Leggi tutto: Aristocratici napoletani in Capitanata: i Pignatelli
  • Salvatore Postiglione scultore
    Nella raffinata e splendida veste editoriale magistralmente curata dalla foggiana casa editrice Claudio Grenzi Editore, si presenta l’ultimo lavoro di Gaetano Cristino, critico d’arte di chiara fama, sulla vita e le opere di Salvatore Postiglione, dal titolo Salvatore Postiglione scultore, la vita e l’Arte (pp. 135, ill. b/n e colori, Foggia 2006). Il volume nasce per volontà… Leggi tutto: Salvatore Postiglione scultore
  • Gli argenti di Lucera
    In ricorrenza del settimo centenario della fondazione della Cattedrale di Lucera, la Diocesi Lucera-Troia , il Capitolo della Cattedrale di Lucera e l’Ufficio Beni Culturali Ecclesiastici hanno patrocinato il bellissimo catalogo curato da Giovanni Boraccesi dal titolo Gli argenti della Cattedrale e del Museo Diocesano di Lucera, edito per i tipi delle Edizione Claudio Grenzi di Foggia. Nella elegante… Leggi tutto: Gli argenti di Lucera
  • I metodi della ricerca storica nella scuola
    «Papà, spiegami a che serve la storia» [1]. Così Marc Bloch esordisce nel volume Apologia della Storia quando introduce il discorso sui metodi seguiti dallo storico per indagare nel passato. È evidente che per condurre un’indagine nel passato lo storico si trovi nella assoluta impossibilità di osservare personalmente i fatti che analizza, per questo la conoscenza del passato è necessariamente indiretta.… Leggi tutto: I metodi della ricerca storica nella scuola
  • Chiesa e religiosità popolare a Peschici
    Con le feste di S. Elia profeta, della Madonna di Loreto, di San Matteo e con le processioni della Settimana Santa, Peschici celebra i suoi riti religiosi più antichi e coinvolgenti. Con il rientro degli emigranti dall’estero, convenuti apposta per l’occasione, si ripetono di anno in anno dei riti che con semplice, ma efficace teatralità,… Leggi tutto: Chiesa e religiosità popolare a Peschici
  • Vieste, lo Strapaese di Aliota
    Mimmo Aliota, testimone del Novecento, dedica un altro volume di microstoria alla sua Vieste  Mimmo Aliota ha dedicato a Vieste ben dieci libri che delineano uno spaccato significativo della vita della sua città, dal primo Novecento ad oggi. L’ultimo, fresco di stampa, è Strapaese. Il titolo rispecchia una deliberata scelta dell’autore: uno stile diretto, senza retorica… Leggi tutto: Vieste, lo Strapaese di Aliota
  • Le Feste dei Morti nel primo Novecento
    Le antiche e suggestive tradizioni garganiche delle Feste dei Morti nel Gargano del Primo Novecento sono state documentate da Giovanni Tancredi e Angela Campanile. Tra gli “scherzetti” dei bimbi e (belle) preghiere… Le feste dei Morti a Monte Sant’Angelo Giovanni Tancredi, nel volume Folclore garganico, pubblicato nel 1938, dedica una bella pagina alla festa di Ognissanti… Leggi tutto: Le Feste dei Morti nel primo Novecento
  • Nel segno di Dio, Patria e Famiglia
    Ritratto di Giuseppe Luigi Crucinio, artefice della «fabbrica del consenso» del fascismo in Capitanata Marcello Ariano, dopo aver posto la sua attenzione su un leader del fascismo nazionale come Gaetano Postiglione, ci documenta la vicenda culturale e politica di un personaggio sconosciuto: Giuseppe Luigi Crucinio. Chi era e cosa fece di tanto particolare Crucinio, per meritarsi… Leggi tutto: Nel segno di Dio, Patria e Famiglia
  • Le opere scelte di Francesco Gentile
    Fresco di stampa il nuovo volume contemplato nella collana editoriale Spicilegio della raccolta dei Quaderni del Centro Distrettuale CRSEC FG/32 a cura di Daniela Mammana, responsabile di tale Centro. In questo lavoro la curatrice ha voluto raccogliere alcuni scritti dell’intellettuale Francesco Gentile con «l’intento […] di restituire visibilità storica all’opera e alla figura di questo vivace intellettuale pugliese, nato… Leggi tutto: Le opere scelte di Francesco Gentile
  • Aristocratici Napoletani tra Capitanata e Valle d’Itria: i Duchi di Sangro
    Presentato da Gloria Fazia e Mimmo Di Conza al Museo Civico di Foggia il nuovo libro di Lucia Lopriore, frutto di un impegnativo lavoro storiografico. È seguita una proiezione multimediale a cura dell’Autrice. L’acquisto del feudo di Orta di Capitanata, attuale Orta Nova (FG), evidenzia l’intreccio indissolubile che congiunge sempre microstoria e macrostoria. Con tale acquisto fu… Leggi tutto: Aristocratici Napoletani tra Capitanata e Valle d’Itria: i Duchi di Sangro
  • Gli Eccitati viciensi
    L’unica Accademia illuminista di Capitanata del XVIII secolo non è più l’araba fenice. A metà Settecento, all’interno delle Accademie illuministe europee, notiamo una maggiore attenzione alla “felicità” dei popoli: il sapere viene finalizzato alla “pubblica utilità”, le conoscenze diventano spendibili nella realtà territoriale in cui si vive, affinché gli abitanti di quel territorio stiano meglio,… Leggi tutto: Gli Eccitati viciensi
  • Poma Santa Maria saccheggiata come la MSC Napoli
    Nel 1607 una marsiliana si arenò nel lido di San Nicandro Garganico, tra Torre Mileto e Calarossa. Tutti abbiamo assistito, in diretta TV, al saccheggio della porta-container MSC Napoli, naufragata nel Canale della Manica. Durante una fortissima mareggiata causata dall’uragano Kyrill, la Napoli si è incagliata nei pressi della costa del Devon vicino a Plymouth. Circa… Leggi tutto: Poma Santa Maria saccheggiata come la MSC Napoli
  • Slavi ed ebrei nel campo di concentramento di Manfredonia
    Il silenzio sulle foibe, e sull’esodo forzato di dalmati e istriani dalle loro terre, è forse la pagina più oscura della nostra storia repubblicana. Ma ancora più oscure sono le pagine che l’Italia ha scritto tra il 1919 e il 1944 in Slovenia e Croazia – sulle quali continua ipocritamente il silenzio – a cui va fatta… Leggi tutto: Slavi ed ebrei nel campo di concentramento di Manfredonia
  • Ralph de Palma. L’uomo più veloce del mondo che veniva da Foggia
    Dopo i Vademecum della Provincia di Foggia e Capitanlibri, Maurizio De Tullio si cimenta in un arduo lavoro di ricerca per ricostruire l’avvincente storia di Ralph de Palma, un campione automobilistico del primo Novecento. Forte della sua esperienza giornalistica, l’Autore si avvale della grande Rete telematica per consultare le fonti sull’emigrazione, ricerca testi presenti in varie biblioteche nazionali ed estere, riscontra… Leggi tutto: Ralph de Palma. L’uomo più veloce del mondo che veniva da Foggia
  • Roseto Valfortore nei documenti d’archivio
    Interessante ed originale per la città di Roseto Valfortore il volume dal titolo Roseto Valfortore dal documento alla storia, Foggia 2007 (pp. 199, ill. b/n, Edizioni del Rosone, Foggia), scritto dal prof. Alfonso Rainone con la collaborazione degli alunni della classe III D della scuola secondaria di primo grado della sezione associata di Roseto Valfortore facente capo… Leggi tutto: Roseto Valfortore nei documenti d’archivio
  • Il Catasto Onciario di Ascoli (1753)
    Della prestigiosa e nuovissima collana “Platea Magna” fa parte il recente volume curato da Antonio Ventura dal titolo Onciario della città di Ascoli 1753, patrocinato dal Comune di Ascoli Satriano e dal Centro Culturale Polivalente, pubblicato dalla casa editrice foggiana Claudio Grenzi Editore (pp. 381, ill., Foggia 2006, € 39,00). L’interessante lavoro, curato sin nei minimi particolari… Leggi tutto: Il Catasto Onciario di Ascoli (1753)
  • La Garganica, che passione …
    Sulla scia del libro pubblicato nel 2004 da Marcello Ariano che parlava della tranvia di Torremaggire raccontando, in piena era futuristica, le vicende legate alla nascita ed allo sviluppo della rete tranviaria della cittadina dauna, in un volume fresco di stampa, viene oggi riproposto il tema dei trasporti ferroviari da due specialisti del settore: il geologo… Leggi tutto: La Garganica, che passione …
  • Foggia in particolare
    Un album fotografico di Paolo e Claudio Grenzi «Cosa c’è dietro l’angolo?». Con questa domanda rivolta agli ospiti, un noto presentatore e giornalista televisivo concludeva l’intervista in una trasmissione, in onda su RaiUno, negli anni ’70 del secolo appena trascorso. Ebbene, la stessa domanda proiettata nella nostra città trova un’immediata risposta. Ci hanno pensato, infatti, Claudio… Leggi tutto: Foggia in particolare
  • Romolo Caggese sui Comuni rurali italiani
    Non si può parlare di Ascoli Satriano, ridente cittadina della Capitanata, senza pensare alla figura dello storico ascolano più conosciuto nell’universo del sapere: Romolo Caggese. Questi non ha certamente bisogno di presentazioni, tanto vasta è stata la sua produzione bibliografica; tralasciando volutamente la sua biografia già nota al pubblico di lettori, ci sembra sia necessario soffermarsi… Leggi tutto: Romolo Caggese sui Comuni rurali italiani
  • La memoria delle parole
    «L’Italia è una miniera di dialetti e tradizioni che affondano le loro radici nella cultura prelatina e variano da regione a regione, da città a città, da paese a paese, perché diverse erano le popolazioni che vi abitavano, dai Celti agli Apuli, dai Venetici agli Osci ai Siculi […]». Così esordisce Francesco Granatiero nella Prefazione del… Leggi tutto: La memoria delle parole
  • L’altra faccia della storia: La religiosità popolare di Foggia
    Fresco di stampa il volume di Rita Borgia, attenta cultrice della storia delle tradizioni popolari, dal titolo: La religiosità popolare di Foggia, le edicole devozionali (pp. 120, ill. b/n e colori, Foggia 2004). Il volume inaugura la collana Tradizioni e Culti in Capitanata curata della nuova casa editrice foggiana Parnaso.  Unico nel suo genere, il libro racconta spaccati di… Leggi tutto: L’altra faccia della storia: La religiosità popolare di Foggia
  • Il magistrato che fece tremare il Duce
    Le Memorie e la Cronistoria del processo Matteotti  di Mauro Del Giudice in un volume curato da Teresa Maria Rauzino Fresco di stampa il nuovo libro curato da Teresa Maria Rauzino dal titolo: “Il magistrato che fece tremare il Duce. Mauro Del Giudice – Memoria e Cronistoria del processo Matteotti”, con prefazione  e coordinamento editoriale… Leggi tutto: Il magistrato che fece tremare il Duce
  • Storia del Regio Liceo Lanza di Foggia
    Teresa Maria Rauzino ricostruisce in un innovativo lavoro storiografico la vita del prestigioso Istituto classico di Foggia Il Regio Liceo Lanza. Dalle Scuole Pie agli anni del Regime. Questo il titolo del libro di Teresa Maria Rauzino, nota ricercatrice e presidente del Centro Studi “Giuseppe Martella” di Peschici, edito per i tipi delle Edizioni Parnaso di Foggia… Leggi tutto: Storia del Regio Liceo Lanza di Foggia
  • Ricordando Stefano Capone
    In memoria di un intellettuale di grande profilo, scomparso improvvisamente il 27 maggio 2007. Non si può parlare di Cultura senza pensare a Stefano Capone, venuto a mancare prematuramente il 27 maggio. Studioso di grande poliedricità professionale, si è distinto nel campo dello scibile del sapere, spaziando da argomenti inerenti la storia moderna, il teatro, lo sport.… Leggi tutto: Ricordando Stefano Capone
  • Storia del Regio Istituto Giannone di Foggia    
       Il Regio Istituto Tecnico “P. Giannone” fu istituito nell’anno 1885 per opera del cav. Antonio Cicella, membro del Consiglio Provinciale di Capitanata. Egli presentò una proposta al Consiglio stesso affinché a Foggia fosse istituito un Istituto Tecnico che rendesse importante la città, tanto da poter essere paragonata a quelle più grandi d’Italia. Prese parte alle trattative tra Comune,… Leggi tutto: Storia del Regio Istituto Giannone di Foggia    
  • Renzo Arbore, la mia laurea ad honorem
    «Antonio Vivoli al liceo Lanza fu un docente molto amato. La mia lezione all’Ateneo di Foggia s’intitola come un tema che lui ci diede sull’arte e la vita». Il titolo della lectio doctoralis che Renzo Arbore ha presentato il 19 ottobre 2005, presso l’Aula Magna di via Caggese, in occasione della cerimonia di consegna della laurea honoris causa in Lettere e Filosofia conferitogli dall’Università di Foggia,… Leggi tutto: Renzo Arbore, la mia laurea ad honorem
  • Lucera, la strage dimenticata
    L’11 luglio del 1919, Lucera visse la giornata forse più drammatica della sua storia. Per protesta contro il caroviveri, erano scoppiati dei moti di piazza che in tre giorni causarono gravissimi scontri tra i dimostranti e le forze dell’ordine: il tragico bilancio fu di dieci morti e di un’ottantina di feriti, Francesco Barbaro, con la sua documentata analisi, ha restituito questa microstoria alla memoria collettiva della sua città.
  • Elogio del digiuno
    be essere il momento giusto per rilanciare le pratiche del digiuno e dell’astinenza. Ma questa pratica ha ancora un senso nel mondo di oggi? E come veniva regolata, nel passato? Scopriamolo insieme, leggendo l’Editto per l’Osservanza della Quadragesima, nell’Appendix Sinodi della diocesi sipontina, datata 7 febbraio 1676. A promulgarlo fu Vincenzo Maria Orsini, futuro papa Benedetto XIII,
  • Il figlio dell’uomo, un film sulla Passione girato a Peschici
    La pellicola della San Paolo Film fu girata negli anni cinquanta a Peschici e a Kàlena. Alle riprese partecipò l’intero paese. Presso la Palazzina Multimediale della Biblioteca Provinciale “ La Magna Capitana “, durante la settimana santa sono stati proiettati cinque film che raccontano le vicende, la vita e la morte di Gesù Cristo: il Gesù di Nazareth di Franco Zeffirelli (1977); Il… Leggi tutto: Il figlio dell’uomo, un film sulla Passione girato a Peschici
  • La Bauhaus sul Gargano
    L’artista italo-tedesco Bortoluzzi scelse Peschici come buen retiro     Un teorema urbanistico risolto in chiave di scenografia funzionale: quinte di case inverosimili, strette ed alte come torri, oppure a un solo piano, senza tegole, con tetto a cupola rivestito d’intonaco e i margini voltati ad onda per convogliare le piogge entro le cisterne sottostanti alle grondaie.… Leggi tutto: La Bauhaus sul Gargano
  • Gioielli sul petto e sul crine
    Ori del Gargano, catalogo di grande impatto visivo curato da Anna Maria Tripputi e Rita Mavelli, pubblicato dall’editore Claudio Grenzi di Foggia, ci restituisce un aspetto inedito della cultura pugliese: l’oreficeria popolare. Un’arte ritenuta minore. A torto, come dimostrano i gioielli del Gargano, che emergono come opere artistiche di rara bellezza, restituendoci le atmosfere del Novecento.
  • Sulle rotte dei pirati
    Pirati e corsari, strenui oppositori degli spagnoli, si spinsero nel Mediterraneo, effettuando sbarchi e saccheggi lungo le sue coste. I nomi dei pirati che terrorizzavano le popolazioni del Gargano sono ancora vivi nell’immaginario collettivo dei paesi di mare. Fra i più noti vi fu Kair ad-Din (1475–1546), detto il Barbarossa.
  • Belle donne, merletti e tramonti: il successo delle arance del Gargano
    Un album fotografico bilingue (in italiano-inglese): “Rodi Garganico. Splendori di un passato”, illustra le pubblicità delle Società Agrumarie operanti a Rodi Garganico nel primo Novecento.
  • Di torre in torre, alla scoperta dei monumenti sgarrupati del Gargano
    Per contrastare i pirati e i corsari, l’imperatore Carlo V, a partire dal 1537, dette l’avvio alla costruzione di numerose torri lungo tutte le coste del vicereame di Napoli. Il sistema delle torri era funzionale all’avvistamento degli invasori che giungevano dal mare. Il principio difensivo di proteggersi mediante torri di avvistamento, adottato già dall’epoca romana, continuava… Leggi tutto: Di torre in torre, alla scoperta dei monumenti sgarrupati del Gargano