ROVERE (castello)

CENNI STORICI

Circondata da un meraviglioso paesaggio, la fortezza di Rovere si distende a 1413 metri s.l.m., tra l’Altopiano delle Rocche e la Piana di Ovindoli. Fin dall’epoca preromana, essendo posizionata sul confine tra i territori dei Marsi e dei Vestini, Rovere era un importante punto strategico tra l’Adriatico ed il Tirreno. A proteggere il piccolo villaggio agro-pastorale, nell'XI e XII secolo, fu costruita la torre d’avvistamento quadrangolare.

Il castrum Roboris era originariamente una semplice torre che dopo divenne castello con un lungo ed ampio fossato attorniato dal borgo e, nel punto più alto, la torre d’avvistamento; due cisterne con un recinto triangolare con funzione e residenza militare e ai vertici tre torri circolari. Tra il XV e XVI secolo divenne una elegante residenza. Le ricerche archeologiche hanno permesso il ritrovamento di oggetti che ripercorrono la vita nel castello: frecce, proiettili, chiodi, monete, pendagli, fibbie, bicchieri, bottiglie, ceramiche e maioliche.

Bibliografia e Sitografia
Articoli di approfondimento

CITTÀ

PROVINCIA

REGIONE

EPOCA

XI sec.

STATO DI CONSERVAZIONE

AUTORE DELLE AGGIUNTE / CORREZIONI

SITO UFFICIALE

IMMAGINI

info heading

info content